E’ da un bel po’ che non scrivo… Ho passato un periodo di riposo forzato e ho dovuto svuotare la mente, riprendermi dalla delusione del mio tentativo al Great Divide e, soprattutto, ho dovuto rimettermi in sella e… pedalare!
Non sto a raccontarvi i mille pensieri che mi sono balenati per la mente, ma fattostà che da circa due/tre settimane ho ripreso a pedalare nel modo che più mi aggrada, ossia in singlespeed! So che non tutti comprendono questa filosofia, questo modo di interpretare il gesto, ma chi mi conosce sa che per me è il modo più spensierato e divertente che conosco per farlo!
complice una nuova bike, la Surly Krampus, ho ritrovato un infinito piacere nella guida, non più solo nel pedalre, cosa che durante i lunghi allenamenti con la Fargo avevo un pò perso e tralasciato…
Ora con questa bici fantastica sto riscoprendo e ripercorrendo i meravigliosi sentieri che tanto ho amato nelle passate stagioni e devo dire che ok, l’endurance mi piace, ma il piacere della guida nei sentieri tecnici… tutta un’altra cosa!
Oggi, finalmente, mi sono fatto un giro come si deve: 11 ore per i monti attraversando valli su valli, colli prati e vette, per poi fiondarmi nei single track a divertirmi come si deve! L’occasione è stata l’accompagnare Stefania, che sta attraversando le alpi da Trieste a Ventimiglia cercando supporto dai biker locali, ed io non potevo tirarmi indietro!
L’ho portate a scoprire sentieri e strade che difficilmente si trovano nelle guide per mtb e quando l’ho lasciata all’Hotel Saint Nicolas per la sua tappa, mi sono fiondato in uno dei single track più divertenti che conosco per rientrare a casa.
Forse ho trovato un equilibrio finalmente! Fare ore e ore con una bici divertente, solcando la mia valle e cercando poi i sentieri più impervi e tecnici mi da una soddisfazione assurda!
Ho la fortuna di vivere in un posto favoloso, voglio passare là fuori quante più ore mi sia possibile!!!
Marcopedala 