Le tre persone che più mi ispirano in questo momento, e a cui vorrei “rendere omaggio” per il loro modo di vedere il mio sport preferito, sono le seguenti:
-Ausilia Vistarini per me la più grande atleta in circolazione nel nostro paese. Ha una forza incredibile, che la sa portare ovunque lei voglia, dimostrando che con la testa si può fare molto più di quello che spesso si possa pensare. Dotata di una umiltà ormai rara, è in parte “colpa sua” se mi sono avvicinato con tutta questa passione al mondo endurance, dopo che l’ho vista pedalare col sorriso per tutte le 24 ore della 24h di Roma del 2009.
Ausilia e Seba alla HTM 2012
-Sebastiano Favaro, il compagno di Ausilia, dotato di un “motore” incredibile ma allo stesso tempo di una umiltà rarissima in persone così forti e prestanti fisicamente. di lui inoltre apprezzo l’estrema capacità di sintesi con cui, con poche parole, sa trasmetterti delle emozioni fortissime, raccontando delle cose incredibilmente estreme come se fossero la cosa più semplice al mondo, e come se chiunque possa fare le stesse cose senza trovare alcuna difficoltà!
-Simone Del Sarto, mio grande amico, che, senza saperlo, mi ha avvicinato al mondo della singlespeed e che ha sempre creduto in me incoraggiandomi a migliorarmi in quanto conscio delle mie capacità. Un grande amico a dimostrazione che, ogni tanto, anche dal web possono nascere grandi amicizie quando una stessa passione ci accomuna.
Simone ed io all’europeo singlespeed 2012
Potrei elencare decine di altre persone che mi danno sempre qualcosa ogni volta che le incontro, da Claudio Persegani a Ezio Baggioli, Giuliana Lamastra… ognuna sa darmi quel qualcosa che mi aiuta a comprendere su cosa si possa lavorare per migliorarsi.
Yoda ma così ci fai diventare rossi!!!!!!
Buona strada sempre!!